Pochi bits, ma buoni

• Fortapàsc: un film da vedere senza pensarci, si ricorda la figura del giornalista napoletano Giancarlo Siani, eliminato dalla camorra perchè faceva il suo lavoro non per prendere la paga a fine mese mettendo in croce due parole a caso (a mò di impiegato) ma cercando e offrendo Informazione. Quanti ce ne vorrebbero così, solo onore a lui. Una ricostruzione ben fatta, che non pecca di agiografia, il restituire la figura di un eroe quando costui era una persona comune che voleva fare bene il suo lavoro; a volte significa rischiare la vita. Vedi anche questo corto
• Rafael Nadal: tennista provetto, afferma “Sono nato campione. Ma che fatica per vincere…” Ehh che verità…
  “Signori si nasce, ed io lo nacqui! Modestamente” cit. Totò.
• Tanto pochi: Dal log di V.Zucconi, Troppi piccoli indiani
• LibBertà: E dal log di Piero Ricca, Maurizio Gasparri in tour a Lecco
• Soldi: Illuminante primo commento dal post del log La Grande Crisi, Ma le banche sono fuori pericolo?
• Non c’e’ più religione: no purtroppo ce n’e’ ancora, non mi riferisco alla religione di Einstein ma quell’altra.
  Fini dixit: “No a leggi orientate dalla fede” Non si puo non essere d’accordo; tuonano dall’Udicì: “la fede cristiana non dovrebbe informare il comportamento e le idee dei deputati? Siamo alla vergognosa e inaccettabile discriminazione dei credenti, come ai tempi dei totalitarismi neri del ’900”
  Ma non erano i non credenti a essere tendenzialmente discriminati? Forse mi son perso qualcosa. In ogni caso continuano affermando: “Fini vorrebbe favorire il dibattito e le leggi solo nel caso in cui i credenti non abbiano dato il loro contributo. È un attacco alla libertà e alla dignità della Chiesa. Un attacco indegno e insopportabile – conclude Volontè – in una parola, antidemocratico”
  La democrazia però forse sarebbe proprio ‘tanti contributi’ ciascuno con un differente peso: e.g. non è granchè civico non voler accettare i concetti contenuti in una carta costituente di stampo civile, è invece non obbligatorio aderire ad un culto teistico; poi magari nelle alte sfere cattoclerico s’arrabbiano perchè sono convinti che i loro contributi hanno un peso molto importante e glielo vogliono sminuire.
  Ach! Pardon…
  Ma pardon de che? Sticazzi!